Scoperte origini ebraiche
Da anni si aggirava sempre di più nella mia famiglia la supposizione che avessimo da qualche parte ed in qualche modo degli antenati ebrei.
Per molto tempo questo argomento non ha in realtà particolarmente catturato il mio interesse fino a quando, una volta, sbucò una sorellastra fino ad allora sconosciuta che era in parte di origini ebraiche. Fu interessante e ciò mi portò a pensare ancora di più. Poi giunse la rivelazione che il “nonno” che fino ad allora conoscevo come tale, si rivelò non essere mio nonno biologico.
E questo risvegliò del tutto il mio interesse.
A ciò si aggiunse il fatto che anche mia madre pareva rabbuiarsi quando si tirava in ballo l’argomento in quanto non sapeva dove in realtà risiedessero le sue origini.
Il tutto fu aggravato dal fatto che nessuno mai parlava del passato – c’era un vero e proprio silenzio di tomba.
Tale condizione era talmente insoddisfacente che pensai: dobbiamo giungere ad una svolta, ora cominciamo la ricerca!
Non arrivai però così lontano in quanto da parte di mia madre non esistevano documenti di alcun tipo, non sapevo neanche se i nomi erano veri e mio nonno era un completo sconosciuto. Mia nonna si era portata questo segreto con sé in tomba.
Poi, un giorno mi imbattei nella ditta iGENEA e potetti soddisfare la mia sete di ricerca nel frattempo diventata enorme.
In primo luogo esplorai con grande zelo il mio patrimonio genetico e mi resi conto che avrei potuto sottoporre a test i miei genitori (che fortunatamente acconsentirono).
Ne risultarono innumerevoli domande, il viaggio divenne sempre più appassionante e, con molta pazienza da parte dei collaboratori iGENEA, sono presto riuscito a trovare una risposta a tutti i miei quesiti.
Infine scoprii in effetti una discendenza ebraica in linea materna, incrociata con una piccola percentuale di discendenza indiana (probabilmente Sinti/Rom), in linea paterna sussiste invece una discendenza tedesca con piccola percentuale di discendenza medio - orientale.
Personalmente questa esperienza mi ha dato molto perché non siamo più completamente ignari. Per quanto riguarda mia madre, è stata una vera e propria liberazione in quanto risentiva molto di questa ambiguità.
Il viaggio è stato interessantissimo e rimane ancora emozionante perché i metodi di analisi vengono sempre più migliorati, il che garantisce un più alto livello di precisione nelle predizioni.
E‘ possibile seguire costantemente gli sviluppi perché la banca dati è sempre a disposizione.
La mia testimonianza: la genealogia è divertente e non ha più quella connotazione di “fuori moda”!
Info sull‘autore
Anja Pfeiffer, Germania
immagini e documenti caricati
Questa storia è stata pubblicata in data: 22.03.2013
commenti
04.01.2014 - Orit
Emozionante!